Schermature solari

Il fabbisogno energetico per il riscaldamento e raffrescamento degli edifici dipende principalmente dall corretto rapporto tra parti trasparenti ed opache dell’involucro edilizio, trovare quindi la corretta architettura affinchè l’edificio dia prestazionale non sarà semplice. Ecco che il progetto delle schermature solari e la loro tecnologia diventano fondamentali; non tutti sanno che si devo rispettare la direttiva europea 2010/31/CE e le sue attuazioni in decreti e leggi del territorio italiano.

L’involucro edilizio deve quindi essere dotato di un sistema definito “trasparente” che sia in grado di limitare i disperdimento e guadagnare quanto possibile dagli apporti solari gratuiti durante il periodo sotto riscaldato con l’obiettivo di limitare il consumo di energia per il riscaldamento ed ovviamente limitare invece tali apporti nel periodo di surriscaldamento per ridurre il consumo di energia di raffrescamento, senza infine dimenticare che la parte trsparente ha l’obiettivo di portare luce naturale negli ambienti confinati.

Il progetto dell’architettura deve garantire questo modello di funzionamento delle superfici vetrate ed è quindi necessario individuare, tra le molteplici alternative, quella più adatta alla chiusura o schermatura anche in funzione della dimensione, nel caso di dimensioni contenute si potrebbe pensare ad un sistema statico basato solo sulla ventilazione, mentre nel caso di superfici importanti è fondamentale prevedere elementi dinamici di schermatura o combinati con quelli statici; in ognuno dei casi estetica, funzione e calcoli devono trovare la loro sintesi per il piacere dell’occhio, il benessere dell’uomo e le previsioni normative. Non è certo qui il nostro compito quello di entrare nel dettaglio dei calcoli degli apporti solari e della loro gestione, ma ci piace ricordare che il calcolo ed il rispetto della norma si traducono in detrazioni fiscali di rilievo (50-65%) che si possono trovaren nella specifica Guida ENEA.

Ci piace invece dire che cosa è schermatura solare anche in base alla definizione del DL 311/06 ovvero, è un sistema che applicato all’esterno di una superficie vetrata trasparente permette una modulazione variabile e controllata dei parametrici energetici e ottico luminosi in risposta alle sollecitazioni solari. In altre parole, una schermatura solare è un sistema che permette attraverso la sua azione una risposta dinamica adeguando le radiazioni solari incidenti sulle aperture trasparenti o vetrate di un edificio al fine di migliorare il comfort e ridurre il consumo energetico.

La progettazione della protezione solare avviene sempre in modo specifico. Solo in questo modo si raggiungono in modo ottimale complesse esigenze che collocano un edificio in un contesto di protezione solare. Il principio base del loro funzionamento consiste nell’evitare il surriscaldamento degli ambienti interni causato dalla radiazione solare diretta solamente durante il periodo estivo, senza penalizzare l’ingresso della luce naturale durante il periodo invernale.

 

Possono essere realizzati in legno, alluminio, ferro, vetro, lamiera forata, tessuto, materiali plastici o cotto.

Si distinguono in fissi, per i quali è ovviamente di fondamentale importanza una corretta progettazione, ed orientabili, che possono essere manuali o motorizzati. Un controllo motorizzato ed automatizzato dell’orientamento delle lamelle garantisce sicuramente una più facile gestione del sistema.

Le esigenze da soddisfare nella scelta e nell’uso di una schermatura solare possono essere molteplici e così sintetizzabili:

– ridurre la radiazione solare incidente sugli infissi in estate al fine di minimizzare l’utilizzo di sistemi di raffrescamento meccanici (climatizzatori, ventilatori, ecc.);

-5idurre o meglio impedire i fenomeni di abbagliamento che si possono generare sulle facciate esposte ad Ovest o Est in estate, quando cioè la radiazione solare è perpendicolare alla facciata stessa degli edifici.

– Favorire l’ingresso della radiazione solare in inverno sulla facciata esposta a sud per massimizzare gli apporti solari gratuiti (in questo senso, schermature mobili sono sicuramente più funzionali di quelle fisse, a meno che queste ultime non vengano accuratamente progettate e modellate per rispondere a specifiche esigenze di protezione solare).

La protezione solare rappresenta quindi un elemento irrinunciabile della progettazione degli edifici volta al risparmio energetico e, soprattutto, al confort interno degli abitanti. Le schermature solari esterne costituiscono un sistema estremamente utile per la protezione dalla radiazione solare: sono infatti nettamente piu’ efficaci di una protezione solare collocata all’interno o tra i vetri, come tende o veneziane inserite nella vetrocamera, eliminando effetti serra indesiderati.

Sempre collocando al primo posto il naturale bisogno umano di luce diurna e di protezione da eccessivo calore, esistono diversi sistemi di protezione solare in grado di offrire soluzioni sicure nella pratica e di massima utilità.

 

(di Daniele Arch.Menichini)

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